Formica Ambiente, il Tribunale dà ragione al Comune

Un altro importante risultato è stato ottenuto dall’Amministrazione Comunale in campo ambientale. La sezione penale del Tribunale di Brindisi, infatti, riunita in camera di consiglio, a seguito della diffida inviata alla Regione Puglia in riferimento alla discarica “Formica Ambiente”, ha rilevato che “con detta comunicazione si evidenzia come durante l’iter procedimentale volto al rinnovo dell’Autorizzazione integrale ambientale attivato dall’amministratore giudiziario di Formica Ambiente nominato dal Tribunale non veniva acquisito il rapporto della Valutazione del danno sanitario (legge regionale 21/2012”). Tale circostanza, tra l’altro, è stata posta a sostegno dell’ordinanza del 22 maggio scorso con cui il Tar di Lecce ha sospeso – su istanza del Comune di Brindisi – il provvedimento di rinnovo dell’AIA.

La sezione penale ritiene, dunque, che, attesa la sospensione del provvedimento di rinnovo ed essendo venuta meno l’efficacia della previgente AIA, deve ritenersi che l’attività di smaltimento di rifiuti, ove perseguita, risulterebbe non autorizzata.Ritiene opportuno, inoltre, acquisire dall’amministratore giudiziario una compiuta relazione, entro quindici giorni,  sull’attività in corso nella discarica di Formica Ambiente.

“Quanto stabilito dalla sezione penale del Tribunale di Brindisi – afferma il Sindaco Mimmo Consales – rappresenta la conferma dell’efficacia delle azioni poste in campo dall’Amministrazione Comunale a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini”.