Dopo i 25 mila euro, altri 16 mila euro pagati dal Comune per gli inutilizzati sensori alle Sciabiche

Ieri abbiamo dato notizia dei 25 mila euro sborsati dal Comune per il sistema di rilevazione dei veicoli che dovrebbero transitare una volta chiusa al traffico la zona delle Sciabbiche. In sostanza, l’Amministrazione paga un impianto per controllare l’eventuale transito di auto in una zona che ancora non è stata chiusa al traffico e non lo sarà ancora probabilmente per anni.

La determina era indicata come numero 70 del settore Trasporti del Comune di brindisi, a firma del dirigente, l’architetto Carlo Cioffi.

Era già parecchio, per un impianto che per ora non ha nessuna utilità e che rischia per altro, non essendo utilizzato, di finire danneggiato. Ricordate i famosi totem elettronici delle fermate del minibus?

Oggi scopriamo che lo stesso dirigente del settore Trasporti, con un’altra determina, la numero 73, mette in pagamento altri 16.396 euro alla stessa ditta, questa volta per i lavori di messa in opera dell’impianto, sempre non funzionante.

Riepilogando, la ditta Project Automation Spa di Monza incassa 24.595 euro per l’impianto e 16.396 per la sua collocazione nella zona Sciabiche. In tutto oltre 30 mila euro sborsati dal Comune per i quali ci piacerebbe avere spiegazione.