Lo Street Food cresce: l’esempio di “Pettolando in tour”

La nuova frontiera della gastronomia si chiama “Street Food”, con la preparazione per strada di prodotti tipici e di alta qualità. Uno dei precursori a Brindisi è Salvatore Dell’Anno che per realizzare il suo progetto ha di fatto trasformato la sua macelleria in via Grazia Balsamo in una braceria mobile da portare in giro per sagre e feste, ultima tappa la Fed Cup presso il Circolo Tennis di Brindisi.

“Con tutto il rispetto per i paninari, noi portiamo in giro la cultura gastronomica brindisina. Le nostre carni sono tutte tracciate per legge e siamo sottoposti a controlli igienico-sanitari sistematici e approfonditi”.

Dell’Anno utilizza la sua macelleria solo per la lavorazione delle carni che poi vengono cotte all’istante per strada: salsiccia salentina, turcinieddi, bombette e – vera leccornia ricercatissima – le pettole. Al lavoro lui, la famiglia e alcuni giovani. Da esperimento di sopravvivenza ad attività commerciale ricercatissima: “Pettolando in tour” è anche la risposta ad ambulanti improvvisati che propongono prodotti gastronomici a rischio. Lo Street food andrebbe insomma “alimentato”.