Finanziati i lavori alla Marinaio d’Italia: “Sarà una scuola all’avanguardia”

Con determinazione dirigenziale n. 12 del 28 aprile 2015 del Servizio Scuole, Università e ricerca, la Regione Puglia ha approvato la graduatoria degli edifici scolastici da ristrutturare e rientranti nel Piano Regionale Triennale. La scuola primaria denominata “Marinaio d’Italia”, così come già annunciato nel Consiglio Comunale del 10 aprile scorso, rientra tra i progetti ammessi e finanziati ed è al 17esimo posto.
Gli interventi di risanamento e manutenzione da effettuare, in sintesi, consistono in :
• interventi di ripristino di elementi strutturali quali solette, strutture verticali ed orizzontali, in muratura, calcestruzzo armato ed acciaio;
• rifacimento delle pavimentazioni esterne e delle aree esterne comprensivo delle facciate esterne del plesso;
• impermeabilizzazione dei solai calcestruzzo armato armato e degli intonaci;
• revisione generale delle pavimentazioni interne degli androni, dei corridoi e delle aule, realizzati in graniglia di marmo, in quanto alcune zone risultano opacizzate dalla vetustà;
• sostituzione degli infissi interni ed esterni;
• installazione di un ascensore per l’abbattimento delle barriere architettoniche;
• realizzazione di un corpo di fabbrica esterno a servizio della scuola per la realizzazione di laboratori;
• realizzazione di un area sportiva attrezzata
Il costo stimato dell’intervento è di € 800.000,00 finanziato per 700.000,00 dal Piano Regionale dell’Edilizia scolastica e per €100.000,00 con fondi di bilancio comunale. Appare evidente come l’Amministrazione Comunale sia orientata a realizzare una scuola d’avanguardia non solo dal punto di vista edilizio ma anche dal punto di vista didattico.
Nella giornata di ieri l’Assessore ai Lavori Pubblici Cosimo D’Angelo, l’ing. Gaetano Padula e il Dirigente scolastico Mina Fabrizio, hanno effettuato un sopralluogo finalizzato a trovare spazi per le necessità scolastiche legate al periodo di cantierizzazione dei lavori. Il tutto, in una ottica di collaborazione e dialogo che caratterizza questa Amministrazione tesa alla massima collaborazione con tutti e per ridurre al minimo i disagi derivanti dai lavori.
Le soluzioni al momento al vaglio sono tre ed alternative tra loro e si è arrivati ad individuarle grazie alla collaborazione sia dell’Amministrazione Provinciale di Brindisi e sia della società “Terra di Brindisi”:
1) uso temporaneo della ex scuola materna della Provincia di Brindisi, sita in via Primo Longobardo ed oggi nella disponibilità della società Terra di Brindisi;
2) uso temporaneo di una parte della struttura, già utilizzata come Università, anch’essa sita in via Longobardo ed oggi nella disponibilità dell’Amministrazione Provinciale;
3) realizzazione di due nuove aule al piano secondo della scuola media Kennedy ed uso temporaneo di una sezione della scuola materna comunale Sant’Antonio sita sempre al Casale ed in via Ruggero Flores.
La migliore soluzione da adottare è quella legata dalle esigenze di spazio che derivano dalla scuola e che la dirigente scolastica si è impegnata a presentare in tempi brevissimi.