Quest’anno i proventi del Memorial Melissa Bassi contribuiranno all’acquisto delle “cuffie della dignità” e di altri strumenti innovativi che rendano meno traumatica la terapia delle malate di cancro nel reparto di Oncologia dell’ospedale Perrino di Brindisi diretto dal professor Saverio Cinieri. E’ stato annunciato nella presentazione della terza edizione della manifestazione, svoltasi in una sala-convegni di Palazzo Nervegna stracolma.
Numerosi i partner che affiancano Vincenzo Murri e Massimiliano De Giorgi, rispettivamente ispettore e assistente capo della polizia penitenziaria presso il carcere di Brindisi, ideatori della manifestazione.
Ieri erano presenti Rita e Massimo, genitori di Melissa Bassi, e il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales.
Al torneo parteciperanno 14 squadre. Scenderanno in campo allo stadio Fanuzzi le rappresentative delle forze di polizia e militari, l’ UNGSC, la squadra avvocati e magistrati e le istituzioni locali, la squadra “Made in Puglia” (formata da attori e cantanti pugliesi), la squadra “ Imprenditori nel Salento” (rappresentata dal vicecampione del mondo Antonio Benarrivo), saranno presenti anche 32 società sportive di calcio categoria “piccoli amici” della Regione Puglia regolarmente iscritte alla Figc, in collaborazione con l’ASD Euro sport Academy. L’iniziativa si svolgerà in due giorni il 23 maggio e il 6 giugno.
Abbinato all’evento sportivo anche un piccolo concorso letterario intitolato “un pensiero per Melissa”. Le opere devono essere inedite e mai pubblicate né su riviste né su internet o altro. Verranno tutte esposte allo Stadio Comunale F.Fanuzzi di Brindisi in occasione delle fnali del 3^ memorial “Melissa Bassi” previsto per il 6 giugno prossimo e successivamente raccolte in un foto-libro che nella stessa giornata sara consegnato a Rita e Massimo Bassi (mamma e papa di Melissa). L’ascd “ Legalità et Sicurezza” premierà le migliori opere, selezionate dalla giuria appositamente istituita.
Il termine per la consegna dell’opera “ in originale” è fissato per il 20 maggio 2015.
(Foto Vincenzo Tasco)