Il mancato rispetto del patto di stabilità per l’anno 2014 si ripercuote da subito sulle indennità degli amministratori del Comune di Brindisi che verranno ridotte del 30 per cento.
Ecco dunque cosa succede. Il sindaco percepiva 4.508 euro al mese, la riduzione del 30% corrisponde a 1.352 euro e dunque nel 2015 avrà uno stipendio di “soli” 3.156 euro. Il vicesindaco da 3.381 euro passa a 2.367 euro (-1.014). Gli assessori che percepiscono un’indennità intera, non svolgendo altre attività, passano da 2.705 euro a 1.893 euro (- 811 Euro). Gli assessori con indennità dimezzata passano da 1.352 euro a 946 euro (- 405 euro).
Il presidente del Consiglio, che percepiva un’indennità mensile dimezzata lorda di 1.420 euro verrà equiparato a un assessore con stipendio dimezzato, percependo dunque 473 euro.