Due cerimonie per ricordare Melissa a Brindisi e Mesagne

In due cerimonie distinte a Brindisi e Mesagne è stata ricordata Melissa Bassi, la studentessa 16enne uccisa il 19 maggio del 2012 nell’attentato messo in atto da Giovanni Vantaggiato (condannato all’ergastolo) con una bomba fatta esplodere con comando a distanza davanti all’istituto professionale femminile “Morvillo Falcone”, proprio mentre passava un gruppo di studentesse per entrare in classe.
Davanti all’istituto di Brindisi sono stati deposti dei fiori davanti alla stele dedicata a Melissa, vicino al cancello, nel punto esatto della tragica esplosione. All’interno si è svolta una cerimonia, con canti e pensieri dedicati a Melissa, con la partecipazione delle autorità tra cui il sottosegretario all’istruzione Angela D’Onghia.
“Dobbiamo cominciare a parlare piu’ dei ragazzi e delle ragazze di questo Paese, come Melissa. Piu’ che parlare della follia, perche’ la follia purtroppo continua a perseguitarci”. Lo ha detto il sottosegretario all’Istruzione Angela D’Onghia all’istituto Morvillo Falcone “I ragazzi – ha proseguito il sottosegretario – sono la cosa piu’ bella che abbiamo. Le scuole devono essere piu’ sicure – ha detto poi rispondendo alle domande dei giornalisti sulla sicurezza nelle scuole – ma ci sono cose imprevedibili che non centrano con la sicurezza delle scuole e delle strade. La follia pero’ purtroppo non si puo’ prevedere”.
“Il mondo scolastico pugliese e’ molto vivace, attento e sensibile, da quel momento e’ cresciuta la consapevolezza”. E’ quanto ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione, Alba Sasso: “La priorita’ della scuola e’ il futuro dei nostri ragazzi, ma anche il presente e quindi le condizioni migliori perche’ possano crescere, possano acquisire competenze e quella capacita’ del mondo e anche nel mondo del lavoro”.
A Mesagne, città di Melissa, è stata inaugurata l’aula di danza dell’indirizzo coreutico dell’istituto superiore “Ferdinando”.
Presenti i genitori della ragazza scomparsa. Inoltre il sindaco uscente, Franco Scoditti, ha voluto ricordare Melissa Bassi con un messaggio ufficiale. “Oggi è ancora difficile riuscire ad accettare una perdita così assurda – ha scritto -. Sento di interpretare il pensiero di tutti ricordandola nella sua innocenza e sensibilità”. Melissa è “divenuta, suo malgrado, simbolo di una battaglia civile contro ogni forma di violenza”.

(Foto Maurizio Zaccaria)