Un mese fa, dopo una breve agonia, moriva all’ospedale Perrino Antonio Volpe, il ragazzino di 15 anni rimasto prigioniero delle onde nelle acque dell’ex Lido Poste. La famiglia di Antonio, straziata dal dolore, acconsentì alla donazione degli organi che furono espiantati e sono stati trapiantati in diversi pazienti che, grazie a quel gesto generoso, sono tornati a vivere.
Sarebbe bello non dimenticare mai la morte di Antonio il cui ricordo resterà sempre nella memoria dei suoi congiunti e dei suoi amici. Una messa in suffragio, voluta dalla famiglia, sarà celebrata questa sera (giovedì 23 luglio) alle ore 18, nella parrocchia “San Giuseppe” del cimitero di Brindisi.