L’Amministrazione provinciale non si vuole occupare più della gestione della litoranea a Nord di Brindisi, quella per intenderci che si trova da mesi al buio e che è terreno di conquista per bande di ladri e rapinatori: lo ha comunicato con una lettera inviata al sindaco Mimmo Consales, il dirigente del servizio Viabilità di piazza Santa Teresa, Vito Ingletti.
In attesa che il Consiglio comunale decida se accettare la “donazione” della Provincia, su richiesta del consigliere comunale Giampiero Epifani (che da tempo si batte per il ripristino della luce elettrica sulla litoranea), avallata da Consales e dall’assessore ai Lavori Pubblici, Cosimo D’Angelo, e riscontrata la disponibilità dell’Energico, il Comune si è mosso per garantire il ripristino immediato della rete elettrica stradale almeno nel tratto di strada compreso tra lido del Carabiniere e lido Granchio rosso, ossia nella zona più densamente popolata di abitazioni.
Proprio per questo motivo tecnici dell’Energico, su richiesta del Comune, hanno effettuato un sopralluogo presso gli armadietti elettrici che si trovano lungo la strada riscontrando il furto di cavi e pianificando un progetto di ripristino in tempi brevi per consentire una maggiore sicurezza nel periodo estivo.
Nella lettera inviata al Comune il 30 giugno scorso, la Provincia sostiene che la Sp 41, Litoranea Nord, non ha più le caratteristiche di strada provinciale (non collegando il capoluogo con alcun Comune). “Inoltre – scrive Ingletti – lungo la stessa strada sono stati realizzati numerosi sottoservizi (acqua, fogna), la pubblica illuminazione e sono state nel frattempo create zone residenziali e numerose spiagge i cui frequentatori parcheggiano le proprie auto sulla strada durante tutta la stagione estiva, in questo modo creando ingorghi che non possono essere regolati da personale della Provincia. La strada è di interesse locale e richiede un pattugliamento costante della polizia municipale”.
Per questo motivo la Provincia ha chiesto al Comune di Brindisi di prendere in considerazione la possibilità di annettere al proprio sistema stradale la litoranea per Punta Penne-Giancola-Apani”.
In attesa che il Consiglio comunale si esprima, è necessario intervenire subito sulla rete elettrica. E questo, pare, sarà fatto.
(Foto Patrizio Polmone)