Le nozze di Federico II, momento centrale del Medieval Fest, hanno reso ancor più suggestivi i festeggiamenti in onore dei santi patroni. Piazza Duomo è stata trasformata in un piccolo borgo medievale con botteghe che richiamavano agli antichi mestieri mentre piazza Santa Teresa ospitava l’accampamento militare.
La rievocazione è stata aperta da un corteo di sbandieratori che, partendo da piazza Santa Teresa, hanno portato le musiche, i ritmi e lo spettacolo sino a piazza Duomo, coinvolgendo migliaia di brindisini che erano accorsi per la prima serata della festa patronale.
Poi il momento più emozionante, quello delle nozze di Federico II impreziosite dai monologhi dell’attore-regista Marcantonio Gallo e della giovane attrice brindisina Sveva Solimene. Quindi il monologo del giullare.
Il programma di oggi e domani.
Sabato e domenica dalle ore 19 sul lungomare in piazza San Teodoro (banchina Montenegro) ci sarà il mercato medievale.
Sabato sera, in occasione dei festeggiamenti dei santi patroni, soldati, mercanti, giocolieri, tamburrini e musici torneranno ad animare la notte brindisina e saranno tutti insieme nel corteo storico dei Santi Patroni.
Il 6 settembre presso la corte del museo provinciale ci sarà la presentazione del volume “FEDERICO II – LE NOZZE DI ORIENTE E OCCIDENTE – L’età federiciana in terra di Brindisi” a cura della Società Storia patria per la Puglia – Sezione di Brindisi, edito dalla Pubblidea di Alessandro Perchinenna. Un prestigioso volume sull’età sveva che vide Brindisi assurgere al ruolo di maggior città, dopo Napoli, nella parte continentale del Regno di Sicilia; Federico II, che qui celebrò le proprie nozze con la giovanissima regina di Gerusalemme Jolanda di Brienne, considerò la città, in cui avevano sede la zecca e la banca di stato, caput terrarum maritimarum Apuliae, ossia il porto più importante del regno sull’Adriatico.
(Foto Maurizio De Virgiliis)