
Dall’avvocato Mario Marino Guadalupi riceviamo e pubblichiamo questa richiesta di precisazione
Ho appena letto l’articolo scritto dal sig. Sacrestano e pubblicato sulla testata telematica “SenzaColonneNews” nella giornata di ieri al seguente http://www.brundisium.net/brun/index.php/la-fontana-di-monsignore-e-ancora-una-fonte-viva-di-aldo-indini
Lo stesso contiene dei dati errati, sebbene citati da altra fonte, di cui vengo a conoscenza solo ora.
https://www.senzacolonnenews.it/citta/item/8621-fontana-tancredi,-i-vizi-pubblici-e-le-virtù-private.html
L’area di cui oggi sono nudo proprietario non è mai stata di proprietà del Comune di Brindisi nè tantomeno la stessa è stata assegnata a mio nonno dal Consiglio Comunale. L’area è sempre e solo stata privata ed ad oggi è gravata per due terzi da forti vincoli urbanistici, SEMPRE RISPETTATI !!!
Fino al 1928 l’area è stata di proprietà Leanza (tra cui ultimo Giovanni), cui è in seguito subentrato per successione il mio bisnonno Col. Med. Vincenzo Guadalupi, poi trasferito a mio nonno, che ne donò parte al Comune (area dove oggi sorge il Dog Park) ! In seguito il bene è giunto agli eredi in comunione. Solo da qualche anno sono io il nudo proprietario.
Detto questo, di recente mi sono attivato con il Comune di Brindisi per risolvere il problema delle acque di falda che in risalita bagnavano il marciapiedi antistante; ed il problema è stato risolto.
Avv. Mario Marino Guadalupi