I due palloncini che hanno portato a Brindisi la letterina di Vanessa a Babbo Natale non sono “decollati” esattamente da Albinea, ma da un altro comune della provincia di Reggio Emilia, Scandiano: la piccola favola di Natale dunque è autentica.
Questa mattina ci siamo messi alla ricerca dei genitori della bimba che ha scritto la commovente letterina trovata la mattina del 25 dicembre da un lavoratore del Petrolchimico appesi a un palloncino, dopo aver volato per 850 chilometri.
E abbiamo scoperto che la piccola Vanessa non ha affidato il suo messaggio a Babbo Natale dal suo paese. Il 22 dicembre, nella piazza I Maggio di Scandiano, un Babbo Natale accompagnato da alcuni folletti ha raccolto le letterine dei bimbi, le ha legate a con un nastro ai palloncini e le ha spedite in cielo, destinatario il “vero” Babbo Natale.
Vanessa, accompagnata da mamma e papà, ha seguito con lo sguardo la sua letterina sino a quando i palloncini sono diventati sempre più piccoli e sono svaniti tra le nuvole. Per tre giorni, sospinti dal vento di maestrale, hanno percorso l’Italia dall’Emilia sino alla Puglia. Poi, quando l’elio ha cominciato a far perdere quota, i palloncini e la letterina sono planati sull’impianto di produzione del Petrolchimico di Brindisi. Un miracolo della mattina di Natale.
(Nella foto un momento della festa in piazza a Scandiano tratte dalla Gazzetta di Reggio)