Palazzo su Fontana Tancredi, Italia Nostra plaude alla Provincia che ha fermato i lavori

L’Amministrazione provinciale ha assunto una posizione netta per tentare di tutelare Fontana Tancredi al contrario di ciò che ha fatto il Comune: è questo il senso del documento diffuso dal gruppo di associazioni, guidate da Italia Nostra, che da mesi si battono per fermare i lavori per la realizzazione di un palazzo alle spalle dell’antico monumento.
“Il provvedimento del 30 dicembre, con cui la Provincia di Brindisi ha sospeso per 90 giorni i lavori di costruzione dell’immobile in aria “contigua” alla Fontana Tancredi, conferma le riserve delle associazioni in merito agli atti autorizzativi emessi dal Comune, alle verifiche dei titoli di proprietà e ai vincoli insistenti sull’area in questione”, scrivono le associazioni.
“Esprimiamo profonda soddisfazione per la decisione della Provincia di esercitare i poteri sostitutivi rispetto al Comune, a cui pure era stata inviata la richiesta di annullamento in autotutela in data 23 novembre 2015, per tramite dell’avvocato penalista Stefano Latini. Il Sindaco e i dirigenti comunali, anche se obbligati ad aprire l’istruttoria dopo aver ricevuto l’istanza, avrebbero deciso di non correre “rischi” nell’intraprendere l’iter amministrativo, mettendo in grave pericolo il bene monumentale vincolato.
“Nello stesso tempo il Comune ha risposto ad una nota della Soprintendenza Belle arti e Paesaggio di Lecce, con cui si chiedeva di verificare eventuali interferenze tra il costruendo edificio e l’integrità/funzionalità della Fontana Tancredi attraverso un’indagine idrogeologica da effettuarsi a cura dell’amministrazione comunale, con l’invio di una “relazione tecnica di parte” realizzata a cura e spese della ditta costruttrice.
“La Provincia con questa ordinanza firmata dal Dirigente del Settore Pianificazione Territoriale, ing. Sergio Rini, avrebbe quindi valutato che dalla documentazione acquisita il permesso di costruzione non risulta essere conforme alle vigenti norme urbano-edilizie e che l’aria del progetto è immediatamente contigua al bene monumentale “Fontana Tancredi” sottoposto a tutela con declaratoria dell’08.06.1910.
Le associazioni che sostengono lo stop ai lavori sono Italia Nostra, Legambiente, Touring Club Italiano – Club territoriale di Brindisi, Amici dei Musei, WWF Brindisi, Fondazione Tonino Di Giulio, A.C.L.I. Città di Brindisi, Club Unesco Brindisi, Soroptimist Club Brindisi.