“Museo per tutti” è il nome del progetto sviluppato dal Liceo artistico “Simone” e dall’associazione culturale “Le Colonne” che gestisce la Collezione archeologica Faldetta guidata da Anna Cinti. IL progetto è stato presentato a Roma, presso la sede della Direzione Generale Educazione e Ricerca del MIBACT, nell’ambito del seminario di formazione “Legge 107: l’insegnamento della Storia dell’arte e la relazione scuola-patrimonio culturale” promosso dall’ANISA, la storica Associazione Nazionale degli insegnanti di Storia dell’Arte e dal MiBACT, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
A presentarlo è stata Giovanna Bozzi, docente di Storia dell’Arte e Segretaria Nazionale ANISA, in qualità di progettista e referente, oltre al collega Gregorio Filieri. Il progetto è stato finanziato dal MIUR nell’ambito del Concorso nazionale ‘Progetti didattici nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale o nelle istituzioni culturali e scientifiche’. La Legge 107 (cosiddetta “Buona scuola”) rende necessarie, attraverso l’alternanza scuola lavoro, il potenziamento delle relazioni tra la scuola e il patrimonio culturale. Pertanto la proposta al MIUR è nata dalla necessità di rafforzare e rendere duraturo il legame tra la scuola e una collezione archeologica di straordinaria rilevanza artistica e storica con interventi destinati alla generazione del nuovo millennio e in particolare degli studenti delle scuole del primo e del secondo ciclo, alle loro famiglie, alla comunità brindisina, in rete con gli l’Istituto Comprensivo Casale di Brindisi e l’Istituto Comprensivo di San Pancrazio Salentino.
La Collezione Archeologica Faldetta, importante realtà culturale del nostro territorio, con la gestione della Associazione Culturale Le Colonne presieduta da Anna Cinti, ha attivato una serie di interventi volti a incrementare la fruizione rivolti soprattutto alle scuole, avviando collaborazioni e progetti di valorizzazione del patrimonio artistico dell’intera città.
Il progetto “Museo per Tutti” partirà a marzo. L’idea progettuale, nella quale convergeranno esperienze culturali e progettuali di diversa estrazione, in partnership con agenzie e istituzioni culturali, sarà dettagliatamente presentato nelle prossime settimane alla cittadinanza e agli organi di stampa della città di Brindisi.