E’ stato uno dei ristoratori brindisini più conosciuti, sia per la prelibatezza dei piatti che offriva agli avventori che per il rapporto straordinario che costruiva con tutti, dai più famosi personaggi che, una volta a Brindisi non mancavano mai di fermarsi al suo locale sul lungomare, a quelli occasionali. Franco Fontana, meglio noto come “Franco del Gabbiano”, è morto venerdì scorso a 79 anni.
Aveva iniziato a 14 anni, in una piccola caffetteria aperta dai genitori e si era occupato di mantenere la famiglia dopo la morte prematura del papà. Il locale era poi diventato una trattoria e quindi un vero e proprio ristorante, con le vetrate affacciate sul lato più bello del porto. accanto a palazzo Montenegro. Il “Gabbiano” negli anni Settanta e Ottanta era stato il ristorante per eccellenza dove gustare il pesce fresco proposto con le ricette che Franco aveva rielaborato e che conquistavano ogni tipo di clientela.
Una passione che aveva mantenuto sino al mese di maggio dello scorso anno, ben dopo aver chiuso l’avventura irripetibile del Gabbiano, quando aveva continuato a fare il cuoco in un altro ristorante, per il semplice piacere di continuare a fare ciò che aveva amato per tutta la vita. E’ andato avanti anche negli ultimi mesi, prima che la chemioterapia lo indebolisse. Ma il suo pensiero era sempre lì, ai suoi fornelli, ai suoi clienti, alla sua passione. Sino all’ultimo momento.