
Un musicista, un filmaker, un viaggio dalla Puglia alla Turchia per realizzare un documentario. A bordo di una Fiat 500 verde.
Un sogno di Francesco Bramato, trentaduenne cantante e sceneggiatore pugliese che, dopo un percorso artistico diviso tra cinema e musica, torna a far confluire le due vocazioni in un unico, visionario progetto che oggi si realizza: partire da Lecce (Nardò), attraversare la Grecia Settentrionale e raggiungere Istanbul, la meravigliosa capitale turca, per collezionare, attraverso le riprese del compagno di viaggio Andrea Scorrano, suggestioni ricche di luoghi, sguardi, strette di mano e contaminazioni artistiche.
Dopo l’imbarco a Brindisi, Ioannina, Salonicco e Alexandruopoli sono le principali tappe intermedie; una voce, una videocamera e una Fiat d’epoca, i mezzi per percorrere quasi 3000 km, tra andata e ritorno, di un tragitto costellato di incontri previsti – “sono partito da un solo contatto in Grecia, gli ho esposto timidamente il mio progetto – riferisce il giovane cantautore – dopo pochissimo tempo avevo la mail intasata di richieste da parte di altri artisti che avevano voglia di incontrarmi e condividere con me una fetta di viaggio” – e imprevisti probabili.
Il tema del viaggio assume, in questo caso, una doppia pregnanza artistica. Da
un lato rappresenta il contenuto di un’impegnativa autoproduzione video, dall’altro si tratta di un viaggio di ricerca musicale connessa alla sperimentazione vocale basata sulle tecniche di Demetrio Stratos, innovativo cantante greco che negli anni 70 condusse strabilianti studi scientifici sull’uso della voce.
Quasi un mese di incontri, concerti, scambi culturali, etnomusicali, emotivi e, con
tutta probabilità, enogastronomici raccolti in una giostra di immagini e musica al
ritmo di una 500 in corsa.
E’ possibile seguire il viaggio attraverso contributi e filmati caricati in tempo
reale su: http://tognosartoriaweb.altervista.org/test/
Marialba Guadalupi
http://www.youtube.com/watch?v=zG_yXb7Lsc4