I furbetti della finta cintura: quattro multe. E ora parte il telelaser: ecco dove

La polizia municipale di Brindisi ha sanzionato i conducenti di quattro veicoli sorpresi con il blocchetto fissato nell’alloggiamento della cintura di sicurezza. Un trucchetto di origini napoletane che pare sia utilizzato sempre più frequentemente. La multa è di 81 euro con sottrazione di cinque punti dalla patente.
Continua, ad opera di alcune pattuglie di motociclisti appartenenti al Comando la polizia municipale di Brindisi, l’azione di controllo sulla circolazione stradale in una giornata, quella del sabato, ad alta ed intensa circolazione stradale in città.
Questa mattina particolare attenzione è stata posta all’interno dei quartieri Commenda e Casale .
Fermate e controllate ventisei autovetture e un motociclo elevati, con contestazione immediata, 12 verbali per omesso uso – durante la guida – delle cinture di sicurezza (81 euro e 5 punti). Due i verbali riguardanti sempre l’omesso uso – durante la guida – sia di lenti che di radiotelefoni dotati di sistemi di vivavoce ovvero cuffie (161 euro e 5 punti).
E sempre in tema di maggiore sicurezza stradale, riprende l’azione di contrasto all’andamento circolatorio in termini di velocità non commisurata ai limiti imposti in centro urbano.
Riprende la settimana prossima il funzionamento del Telesar. Queste le strade dove si potrà installare il telelaser sempre presidiato da Agenti . e sempre dotato di cartello specifico di preavviso: via Caduti di via Fani, Viale Aldo Moro, Via Del Lavoro, Complanari tutte cittadine – a monte e a valle della superstrada – comprese tra l’uscita zona industriale e quella del quartiere Paradiso, Via Provinciale San Vito, Via P.le Per Lecce, Viale Arno e via E. Fermi, Via N. Brandi, Via B. Brin, Via Ruggero De Simone, Litoranea a nord del capoluogo (ex S.P. n. 41, tratto via Materdomini / c.da Apani), SS. 16 nei pressi degli abitati La Rosa e Tuturano, Via Del Mare.
Infine attivato dal’1 marzo un nuovo servizio della polizia municipale che utilizza un furgone mobile attrezzato: l’automezzo, un Fiat Scudo ristrutturato e revisionato di tutto punto, sta svolgendo un servizio di stazione mobile nella frazione di Tuturano e negli quartieri periferici dove non sono più presenti le sezioni della polizia municipale territoriali. Presto sarà stilato un calendario con orari e giorni con gli spostamenti del furgone mobile.