Angela Carluccio (Noi Centro) trionfa alle primarie: correrà per essere il primo sindaco donna di Brindisi

Sarà Angela Carluccio il candidato sindaco per la Grande coalizione di Centro. Nelle primarie svoltesi per tutta la giornata di domenica a Brindisi, la Carluccio (espressione di Noi Centro, il partito fondato da Massimo Ferrarese) si affermata con 1974 voti. Al secondo posto il candidato dei Conservatori e riformisti di Raffaele Fitto con 1591. Al terzo Vincenzo Boccuni, espressione di Impegno sociale, con 907.
Quarantatrè anni, sposata e madre di tre bambini, avvocato civilista, Angela Carluccio potrebbe rappresentare la grande nobiltà nella corsa alla poltrona di primo cittadino, carica che a Brindisi non è mai stata ricoperta da una donna.
“Ringrazio tutti per la fiducia che mi è stata accordata, da lunedì ci metteremo al lavoro con l’intera coalizione per raggiungere insieme il nostro obiettivo e tentare di cambiare la storia di questa città”, ha dichiarato la Carluccio dopo l’ufficializzazione del suo successo nelle Primarie.

“Ringrazio tutti per l’attestazione di fiducia che mi è stata attribuita e che mi dà ulteriore forza per continuare un percorso lungo e difficile, ma il cui traguardo dobbiamo raggiungere tutti insieme”: sono le prime dichiarazioni di Angela Carluccio (Noi Centro) dopo la netta affermazione alle primarie della Grande coalizione di Centro per la candidatura a sindaco.
“Da questo momento”, continua la Carluccio, “non sono più solo il candidato di Noi Centro ma dell’intera Grande coalizione e lavorerò fianco a fianco con Pietro Guadalupi, Vincenzo Boccuni e con gli alleati per costruire un futuro credibile per questa città. Da lunedì ci concentreremo sulla redazione di un progetto chiaro da presentare agli elettori con i quali ci confronteremo quotidianamente per individuare i primi obiettivi da raggiungere. La nostra idea è infatti quella di un Palazzo di Città che diventi il Palazzo dei Cittadini ed è da qui, da una vera comunione di intenti, che inizierà il nostro viaggio per regalare un volto diverso e un nuovo destino alla nostra Brindisi”.