Sono arrivati in dieci da Milano, Varese, Napoli, San Giovanni Rotondo, Acquaviva, Putignano, per un percorso pratico di perfezionamento in chirurgia della tiroide al Policlinico Universitario di Bari, che con questa giornata di studio si pone come centro di riferimento a livello nazionale per le patologie tiroidee che necessitano di trattamenti chirurgici.
I pazienti coinvolti erano dodici, affetti da tumori, gozzi e paratiroidi, distribuiti in due sale operatorie attive dalle 8 alle 20: “Ogni caso è stato presentato loro con tutte le indicazioni cliniche e hanno potuto assistere agli interventi e discutere delle tecniche operatorie. I pazienti erano tutti inseriti in percorsi diagnostico terapeutici assistenziali, gli interventi sono andati bene e sono tornati tutti a casa”, ha dichiarato la professoressa Angela Pezzolla, direttrice dell’unità operativa complessa di chirurgia generale “Marinaccio”.
Con 452 interventi eseguiti durante il 2023, l’ospedale universitario barese è un centro molto considerato nell’ambito della società nazionale di endocrinochirurgia e raccoglie pazienti da molte regioni italiane, non soltanto da quelle più vicine alla Puglia.
La forza del centro è da attribuire, secondo la professoressa Pezzolla, all’ottimo funzionamento del team multidisciplinare: “Il paziente prima viene visto dal medico di famiglia, poi inizia il percorso con l’endocrinologo che pone una indicazione che può essere farmacologica, il semplice ago aspirato o già l’intervento, a seconda della gravità della patologia. Noi chirurghi con l’endocrinologo condividiamo le indicazioni di intervento e una volta operato il paziente viene dimesso. È importante il referto dell’anatomopatologo per definire il proseguo delle cure e per valutare la necessità di eventuali terapie radiometaboliche. Il paziente è al centro di questo percorso e va correttamente informato”.
Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui