Droni per velocizzare il trasporto del materiale sanitario: la sperimentazione in ASL Lecce

I droni per velocizzare il trasporto di materiale sanitario come campioni biologici, sacche di sangue e piccole apparecchiature mediche: una sperimentazione che intende mettere a servizio della sanità la tecnologia.
È quanto prevede il protocollo Medical Cargo Drone Service, sottoscritto dall’associazione temporanea di scopo, composta dal Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) e da Unmanned4You, e Sanitàservice ASL Lecce Unipersonale e ASL di Lecce.
La durata del progetto sperimentale è di un anno, nel corso del quale si dovrà valutare l’efficacia dei droni nella logistica sanitaria, includendo aspetti legati a sicurezza, tracciabilità e tempestività. Due le tratte su cui viaggeranno i droni: la prima, pari a due chilometri, collega il distretto socio-sanitario di Gallipoli con l’ospedale della città, la seconda copre i 15 chilometri tra l’ospedale di Gallipoli e quello di Casarano.
Nello specifico, è stato previsto il trasporto con un quadricottero di campioni biologici in 5 minuti lungo il primo tracciato, tempo che raddoppia sul secondo tracciato su cui viaggeranno sacche di sangue con un drone convertiplano.
L’obiettivo è ottenere sia la riduzione dei tempi di trasporto, sia l’aumento della frequenza di rifornimento oltre all’accesso ad aree remote o difficilmente raggiungibili con mezzi su strada.
“Siamo contenti di poter mettere in campo le competenze e le capacità sviluppate in questi anni che ci vedono oramai impegnati su più fronti in campo regionale, nazionale ed internazionale”, ha dichiarato il presidente e direttore generale del DTA, Giuseppe Acierno. Per Francesco Saverio Massaro, amministratore unico della Sanitaservice ASL Lecce Unipersonale, “il progetto di sperimentazione intende verificare le potenzialità di strumenti che siano migliorativi e integrativi delle attuali soluzioni di mobilità in ambito sanitario”.
“L’augurio è che quello che per ora è un progetto sperimentale possa diventare una nostra prassi organizzativa”, conclude il direttore generale di ASL Lecce, Stefano Rossi.