Giochi del Mediterraneo 2026: il presidente del CONI all’avvio dei lavori alla Nuovarredo Arena

Di Marina Poci per il numero 388 de Il7 Magazine
C’è, nei tecnici degli uffici comunali del ramo, negli amministratori, in coloro che frequentano gli impianti sportivi e anche nei semplici cittadini, il fermento di chi è consapevole di avere per le mani un’occasione irripetibile grazie alla quale la città sarà protagonista di una manifestazione che interessa Paesi a cavallo di tre continenti, con una probabile ricaduta economica e di immagine i cui effetti, se oculatamente capitalizzati, potrebbero durare a lungo: Francavilla Fontana ha cominciato a rifare il look allo stadio “Nuovarredo Arena” gestito dalla Virtus Francavilla Calcio (già dedicato al pontefice Giovanni Paolo II) e al palazzetto dello sport di via Argentina in vista dei Giochi del Mediterraneo che si svolgeranno con capitale Taranto e gare in tutta la Puglia (tranne che nel Foggiano e nella BAT) dal 21 agosto al 3 settembre del 2026. È il “regalo” che Massimo Ferrarese, imprenditore e politico francavillese, commissario straordinario del Governo e presidente del Comitato Organizzatore, ha fatto alla sua città: sei milioni e mezzo di euro da utilizzare per migliorare le strutture sportive e per approntare le infrastrutture e le opere di contesto che serviranno a rendere la Città degli Imperiali all’altezza della manifestazione.
Le sole altre città della provincia di Brindisi ad aver beneficiato dei fondi governativi stanziati in vista dei Giochi sono il capoluogo (sei milioni saranno impiegati per la ristrutturazione dello stadio Fanuzzi, mentre quattro milioni per la sistemazione dell’area in contrada Masseriola, con il miglioramento della viabilità e la creazione di un parcheggio esterno, essenziali per potenziare i servizi connessi al Palapentassuglia) e Fasano (a cui sono destinati due milioni e 750mila euro per la ristrutturazione del palazzetto dello sport).
A Francavilla la ripartizione delle somme conta quattro milioni e 100mila euro per il Nuovarredo Arena, che con Via del Mare di Lecce, Iacovone di Taranto e Fanuzzi di Brindisi ospiterà gli incontri ufficiali di calcio, e due e 400mila euro per il palasport, che dovrebbe servire come struttura di appoggio per gli allenamenti di diverse discipline.
A battezzare simbolicamente l’inizio dei lavori, lo scorso 22 gennaio, sono arrivati il presidente del CONI Giovanni Malagò e il commissario Ferrarese, insieme a Davide Tizzano, presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo, e al campione olimpico di taekwondo Carlo Molfetta (mesagnese, peraltro), direttore generale della manifestazione. A fare gli onori di casa c’erano il sindaco di Francavilla Antonello Denuzzo, il vicesindaco Domenico Attanasi (assessore con delega all’Urbanistica), l’assessora ai Lavori Pubblici Annalisa Toma e altri rappresentanti politici e istituzionali di maggioranza e opposizione.
Nel dettaglio, lo stadio sarà dotato di una gradinata coperta con 1575 nuovi posti a sedere, che porteranno la capienza dell’impianto a 4.764 spettatori; il progetto prevede, inoltre, la rimozione delle barriere visive, la sostituzione della copertura esistente nella tribuna est, soluzioni per il contenimento dell’inquinamento sonoro, il potenziamento degli impianti per la produzione di energia, nuovi servizi igienici e abbattimento delle barriere architettoniche, oltre che grande parcheggio in via Madonna delle Grazie che potrà accogliere 472 auto e 96 motocicli e che sarà anche al servizio dell’ospedale Dario Camberlingo. Per quello che riguarda, invece, il palazzetto, gli obiettivi sono ammodernare gli impianti, sostituire il sistema di climatizzazione, installare la videosorveglianza, migliorare l’efficientamento energetico con l’installazione di un impianto fotovoltaico, potenziare il campo da gioco e sistemare l’area esterna, prevedendo un parcheggio, con accesso da via Argentina, che potrà accogliere 220 veicoli.
“Grazie ai finanziamenti ottenuti, queste due strutture sportive che qualche anno fa erano chiuse e inutilizzabili si preparano ad accogliere una competizione internazionale di altissimo livello. Un biglietto da visita importante per una città che ha dato tanto al mondo dello sport”, ha dichiarato il sindaco Antonello Denuzzo, evidenziando come non si tratti soltanto “di semplice sport”, ma di una “occasione di crescita economica, sociale e culturale”, giacché nei giorni delle competizioni Francavilla sarà affollata da atleti, delegazioni e famiglie da tutto il Mediterraneo che trascorreranno intere giornate sul territorio (“Ci prepariamo a vivere una stagione di grandi novità che non riguardano solo lo sport, ma lo sviluppo della Città”, ha concluso il primo cittadino).
La matassa burocratica che preoccupava maggiormente gli assessori era quella relativa alla approvazione definitiva dei progetti e delle varianti al programma di fabbricazione, indispensabili per la realizzazione dei parcheggi: in realtà la Commissione Urbanistica presieduta da Nicola Lonoce ha lavorato a tempo di record per consegnare al Consiglio comunale il via libera che ha aperto la strada, nella giornata del 28 gennaio, al sì unanime della massima assise cittadina. L’argomento parcheggi era già stato oggetto di discussione nel Consiglio comunale dello scorso 20 dicembre. In quel caso l’organo consiliare aveva licenziato favorevolmente le delibere di adozione di quei provvedimenti che il 28, superata la fase delle osservazioni, sono stati approvati.
Le due delibere, oltre a ribadire la pubblica utilità delle opere, prevedono le varianti al vigente piano di fabbricazione e la definitiva apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, atto che autorizza l’Ufficio Urbanistica ad avviare le procedure necessarie per acquisire i terreni.
Soddisfazione è stata espressa, a margine della seduta, dall’assessore Attanasi:
“Il voto all’unanimità del Consiglio Comunale ci consente di avviare l’acquisizione dei terreni su cui sorgeranno le due aree parcheggio. La loro collocazione a ridosso del centro cittadino potrà accelerare il processo di intermodalità dal mezzo privato a quello pubblico, alleggerendo il traffico urbano. Si tratta di un passo necessario per decongestionare il centro e attuare le innovazioni presenti nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS)”.
Attanasi ha poi ringraziato il presidente Nicola Lonoce e tutti i componenti della Commissione per il lavoro svolto, “nonché tutti gli uffici comunali per la celerità con la quale il Comune di Francavilla Fontana sta facendo fronte alla propria quota parte di adempimenti per la realizzazione dei Giochi”. Un manifesto ringraziamento ai dipendenti del Comune è stato tributato anche dall’assessora ai Lavori Pubblici Annalisa Toma, che ha lodato la celerità con cui l’Ufficio Tecnico “ha concluso le complesse procedure per l’apertura dei cantieri” che consentiranno di dotare la Città degli Imperiali di strutture e infrastrutture all’avanguardia che, indipendentemente dai Giochi, resteranno nella disponibilità dei francavillesi.
Per dirla con le parole del sindaco, “un percorso virtuoso che impatterà sulla qualità della vita dei residenti nei quartieri e di cui beneficerà l’intera comunità”, una “opportunità irripetibile”, “una sfida anche culturale” della quale Francavilla non vede l’ora di dimostrarsi all’altezza.