In Puglia nasce il logo regionale per tutelare le luminarie

Il tipico rosone, i luminaristi, la folla che popola le feste patronali, le sei province della Puglia, il tamburello stilizzato: sono alcuni degli elementi che compongono il nuovo logo ‘Luminarie artistiche tradizionali di Puglia’, voluto dalla Regione per tutelare le storiche produzioni artistiche che, grazie al lavoro degli artigiani tramandato da generazioni, raccontano storia e cultura della Puglia nel mondo.
Il logo rappresenta una tutela soprattutto rispetto a produzioni estere, dando riconoscibilità grafica alle imprese iscritte nell’apposito elenco regionale.
“Oggi – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci – presentiamo il logo con l’idea non solo di difendere il patrimonio storico e culturale di Puglia, ma anche di promuoverlo nella sua autenticità”.
“Tra le produzioni artistiche tradizionali pugliesi che la legge regionale di riforma dell’artigianato intende valorizzare – prosegue Delli Noci – quella delle luminarie rappresenta una delle più significative per via del forte e intenso legame identitario con il territorio e la cultura.
Per questa ragione la norma dedica a queste produzioni l’articolo 20, che mira a valorizzarle al pari di ceramica e cartapesta”.
Il marchio potrà essere utilizzato esclusivamente dalle imprese iscritte nell’elenco regionale, che potranno inoltrare la propria domanda a partire dal 14 febbraio attraverso i centri di assistenza tecnica per l’artigianato (Cata) autorizzati. “Le produzioni dei luminaristi pugliesi – dice Domenico Paulicelli, presidente Confartigianato luminaristi Puglia – sono universalmente riconosciute come un elemento identitario della nostra terra. È nostro dovere evitare che il contenuto culturale e il saper fare si perdano nella confusione di un mondo globalizzato”. “Questo logo – conclude Umberto Castellano, segretario di Confartigianato imprese Puglia – fa parte di un preciso piano di tutela e valorizzazione che affonda le sue radici nella legge regionale sull’artigianato”.