Le parole di Papa Francesco sembrano aver ispirato la comunità parrocchiale brindisina “San Lorenzo da Brindisi” che, accompagnata dal parroco Don Paolo Zofra, il 22 gennaio scorso si è “incamminata” numerosa verso la Chiesa Greco-Ortodossa di “San Nicola” a Brindisi, per vivere con i fratelli ortodossi un momento di comunione nella preghiera dei Vespri, in occasione della Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani.
Ad accoglierli l’Archimandrita Arsenio Ajioarsenita che ha dato l’avvio all’incontro con un’interessante catechesi sui punti d’unione e sulle diversità tra la confessione ortodossa e quella cattolica. “Noi abbiamo veramente la possibilità di essere uniti perché nei primi mille anni della nostra storia abbiamo camminato insieme” ha affermato Padre Arsenio, individuando, nelle identiche radici e nel comune credo in un Dio Uno e Trino, il punto d’incontro su cui dialogare e costruire la speranza per una piena comunione.
Nella suggestiva cornice della chiesa greco-ortodossa, adornata da pregiatissime icone di Cristo e dei suoi Santi, il momento di riflessione ha lasciato il posto alla preghiera che ha preso forma nei Salmi della Liturgia ortodossa, intonati in italiano ed in greco e conclusi dall’antichissimo e solenne Inno “Phos hilaron” (Luce gioiosa). Al termine, il “Padre Nostro” pregato dal sacerdote e dai fedeli cattolici all’unisono con l’Archimandrita ha reso visibile e reale la preghiera di Gesù per i suoi: “Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato” (Gv 17,21).