Domenica 4 febbraio a mezzogiorno il Sindaco Antonello Denuzzo di Francavilla Fontana e gli Assessori Numa Ammaturo e Carmine Sportillo alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano (BIT) per promuovere la Città e raccontare il confetto riccio di Francavilla Fontana (mandorle ricce).
Recentemente riconosciuto Presidio Slow Food, il confetto riccio è un dolce povero della tradizione francavillese a base di mandorle, acqua e zucchero con l’aggiunta di aromi naturali come il cedro o il limone. La lavorazione avviene in un particolare pentolone di rame, noto come la conca, fissato con due corde ad un bilanciere appeso al soffitto.
Oltre al racconto, visitatori e buongustai che parteciperanno alla conferenza nello stand della Regione Puglia potranno assaggiare questo prodotto tipico che sarà offerto a tutti i presenti.
“Saremo alla BIT per raccontare i ricci e più in generale il nostro patrimonio fatto di storie, monumenti, arte e gastronomia. Ringrazio l’Assessore Regionale Gianfranco Lopane per averci voluto ospitare nello spazio della Regione Puglia dedicato ai Comuni”, ha dichiarato il sindaco Denuzzo.
Il confetto riccio, che già nel 1912 si fece apprezzare a livello internazionale durante la fiera dei Sapori di Parigi aggiudicandosi una Medaglia d’Oro, continua a vivere nelle tradizioni di Francavilla Fontana come vero e proprio rito d’amore per le coppie di tutte le età.
Prosegue ininterrotta, infatti, la tradizione de lu sciuitìa ti li femmini, il penultimo giovedì prima delle Ceneri, e del successivo sciuitìa ti li masculi. Nelle due giornate il dono dei ricci non è solo un pensiero per il proprio amato o la propria amata, ma una vera e propria promessa d’amore. I maestri ricciai in questo particolare periodo dell’anno popolano il centro cittadino con un mercatino diffuso dove è possibile acquistare, oltre ai ricci, anche altri dolci tipici.
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