Ostuni: Medaglia d’Oro al Maggiore Ayroldi, partigiano trucidato alle Fosse Ardeatine

Nella seduta dello scorso 30 aprile il Consiglio Comunale di Ostuni ha deliberato il conferimento della Medaglia d’Oro al maggiore del Regio Esercito Italiano Antonio Ayroldi, partigiano e patriota ostunese, fucilato alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944: è la prima volta che la Città Bianca attribuisce la massima onorificenza civica.
“Con questo riconoscimento, Ostuni rende omaggio al coraggio, al senso di giustizia e all’amore per la Patria del Maggiore Ayroldi, già Medaglia d’Argento al valore militare alla memoria. Un uomo che, dopo l’8 settembre 1943, scelse la via della Resistenza e pagò con la vita il suo impegno per la libertà”, si legge sui canali social ufficiali del Comune. Antonio Ayroldi, infatti, dopo anni di fedeltà al regime di Mussolini e alla monarchia, maturò convintamente idee antifasciste nel corso della campagna di Libia e si unì alla lotta per la liberazione dal nazifascismo organizzando una rete di informazioni a Roma, tenendo i collegamenti con le bande dei Castelli e del Lazio Sud, trasportando documenti e carichi di armi e munizioni.
“Un atto di memoria e di civiltà che scrive una pagina importante nella storia della nostra comunità, nel segno della democrazia e dei valori fondanti della Repubblica”, si legge ancora nella comunicazione del Comune di Ostuni. Al “maggiore Antonio Ayroldi” è intitolata una delle arterie stradali più importanti della Città Bianca.
Marina Poci