Per avere una bocca sempre sana

di Leonardo Cavallo per IL7 Magazine

In odontoiatria la prevenzione è fondamentale per avere una bocca sana ed un sorriso perfetto, ma assieme alla stessa e ai periodici controlli specialistici, sapere e fare tesoro di alcuni consigli aiuta a raggiungere il successo con maggiore facilità. In realtà la prevenzione dovrebbe prendere avvio dalla gravidanza e proseguire per tutto il resto della nostra vita.
Nello specifico la gravidanza rappresenta un momento molto delicato per la salute della bocca per via dell’aumento del livello di alcuni ormoni (progesterone e estradiolo) che favoriscono la proliferazione batterica nel cavo orale e l’instaurarsi della carie e delle infiammazioni gengivali, le stesse spesso favorite da probabili episodi di vomito e dalla frequente tendenza a mangiare fuori pasto. Da qui la necessità di una scrupolosa igiene orale in gravidanza non solo per il benessere della gestante ma anche per la salute del cavo orale del nascituro. Da sapere che i denti da latte (le gemme) iniziano a formarsi alla sesta settimana di vita intrauterina, mentre quelle dei denti permanenti al terzo mese.
Altra importante precauzione che la mamma deve avere nei confronti del piccolo è quella di evitare o ridurre il contatto batterico salivare (ad esempio pulire con la sua bocca il ciuccio caduto per terra o assaggiare la pappa utilizzando lo stesso cucchiaio che poi userà per introdurlo nella bocca del piccolo). Durante lo svezzamento è bene pulire, con una piccola garza, le gengive del bambino che sarà, questa azione, da preludio per l’utilizzo dello spazzolino non appena saranno erotti i primi dentini decidui. Ed a proposito di spazzolino qualche breve consiglio. Fate attenzione alle setole, le migliori sono quelle arrotondate in punta perché non irritano la gengive, la durezza delle stesse deve essere “media”, infatti quelli morbidi non rimuovono nulla e quelli duri alla lunga creano danni alle gengive. E gli spazzolini elettrici? Sicuramente fanno risparmiare tempo, ma una corretta tecnica manuale di spazzolamento è insuperabile (dall’alto verso il basso e viceversa e mai orizzontalmente) . Per quanto attiene al fedele compagno dello spazzolino, il dentifricio (ne consumiamo otto tubetti pro capite l’anno) entrambi sono i protagonisti della nostra igiene orale quotidiana.
Ma pochi sanno cosa c’è davvero dentro un tubo di dentifricio e lo comprano casualmente, spesso influenzati dalla pubblicità o dal gradevole sapore. Da sapere che un dentifricio è composto da detergenti (il più usato è il sodio lauril fosfato), da dolcificanti o aromi che hanno la funzione di apportare un sapore gradevole al prodotto e lasciare un alito fresco e profumato. Inoltre in tutti i dentifrici è presente il fluoro che è un minerale che ha lo scopo di rinforzare lo smalto dei denti. Occhio a quelli sbiancanti, pochi lo sono per davvero! Al mattino fate attenzione al saccarosio durante la vostra colazione, è nemico dei denti. Da tradizione la nostra colazione è dolce, ma ricordate che il normale zucchero da tavola (saccarosio) è il più dannoso in assoluto per i vostri denti seguito dal glucosio, maltosio, lattosio e fruttosio (che è il meno pericoloso).
Quando ingeriamo alimenti che contengono zuccheri, la nostra saliva diventa per 30 minuti acida e apre le porte alla formazione della carie perché lo smalto diventa più debole. Altri alimenti che meritano attenzione sono i succhi di frutta e le bevande gassate che mettono a rischio la salute dei denti dei bambini se assunti quotidianamente; infatti essi portano ad una progressiva perdita dello smalto con conseguente erosione. Le bevande più sane e più sicure per i nostri denti sono l’acqua e il latte. Dopo avere pranzato è buona norma lavare i denti per evitare il ristagno e la fermentazione del cibo nella nostra bocca, ma se non avete questa possibilità, perché siete fuori casa (anche se potreste munirvi di un pratico spazzolino da viaggio), masticate un chewing gum (senza zucchero!). In linea generale prediligere sempre i cibi duri che ci costringono a masticare a lungo e aiutano la saliva nella pulizia della bocca (sedano, carote, pane e pasta integrali).
La sera , dopo cena , dopo ovviamente aver lavato i denti, prendete la sana abitudine di utilizzare il filo interdentale.