Riccardo Rossi si dimette dalla presidenza della Provincia

Riccardo Rossi a poco più di tre anni dalla sua elezione, annuncia formalmente le dimissioni dalla presidenza della Provincia di Brindisi. La comunicazione arriva al termine della seduta d’insediamento del nuovo Consiglio eletto il 18 dicembre scorso. Rossi ha anche confermato la sua scelta di nominare vicepresidente, e dunque anche reggente sino alle elezioni del nuovo presidente, il sindaco di Mesagne Toni Matarrelli.
Nella prima seduta del nuovo consiglio provinciale si è provveduto alla surroga dell’ostunese Giuseppe Bagnulo, eletto nella lista di Fratelli d’Italia, decaduto in quanto il consiglio comunale della città Bianca è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. Al suo posto è entrato in Consiglio il primo dei non eletti nella sua stessa lista, il sanvitese Luciano Cavaliere.
Due le riconferme rispetto all’assise precedenti: la brindisina Nadia Fanigliulo per il centrosinistra e l’oritano Francescantonio Conte.
Nella prima seduta, con apposita delibera, è stata confermata la partecipazione della Provincia nelle società Stp, Aeroporti di Puglia e Ciasu, dismissioni invece dalla Gal Alto Salento. Si è preso atto della procedura di fallimento della Cittadella della Cittadella della Ricerca, e della messa in liquidazione del Pastis e della società Terra di Brindisi. Si è deliberato anche di sostenere il già avviato piano di risanamento della società in house Santa Teresa.
La delibera è stata approvata con i voti del presidente Rossi e degli otto consiglieri di maggioranza. I quattro consiglieri del centrodestra si sono astenuti.