Rinasce la compagnia aerea scomparsa dopo Ustica: voli dalle Marche anche per Brindisi

Una nuova compagnia aerea ‘made in Marchè, che si chiamerà ‘AdriAvia’ decollerà nel 2021 con voli dall’aeroporto di Ancona-Falconara Marittima, forse da giugno, verso rotte italiane come Roma, Milano e Napoli. L’operazione, anticipata da media locali, realizza anche un sogno manifestato da tempo da Luisa Davanzali, figlia di Aldo ex patron dell’Itavia (morto nel 2005) che cessò di operare dopo la strage di Ustica del 27 giugno 1980, 81 vittime, e che dovrà essere risarcita dallo Stato per ciò che accadde dopo, con il fallimento di Itavia. La signora Davanzali entrerà nel progetto, per ora, con una quota, al fianco di una trentina di importanti imprenditori marchigiani tra i quali l’ex ministro Francesco Merloni, Adolfo Guzzini, Nardo Filippetti e Alberto Rossi: domani la firma davanti a un notaio. «Voglio raccogliere il testamento morale di mio padre – dice Luisa Davanzali all’ANSA -, papà non avrebbe mai voluto che Itavia morisse.
Era talmente triste per quello che gli era successo». «Credo anche che alle Marche faccia comodo avere compagnia aerea propria che segua rotte piccole – osserva, rimarcand la presenza confortante nel progetto di ‘big’ dell’impresa marchigiana – con aerei ‘appropriatì in un momento difficile a causa del Covid». «Mio padre – ricorda – è morto con molto dolore. Ha sempre tentato di vincere le cause forse per tentare di rimettersi in gioco…ma purtroppo non ha visto ciò che è successo dopo, con la bella vittoria in giudizio. Con il progetto penso di fare qualcosa per ricordarlo, per ricordare anche un grande imprenditore». La nuova compagnia ‘made in Marchè avrà come partner tecnica l’iberica Air Nostrum che fornirà i velivoli Atr-72 da impiegare per voli che potrebbero ‘decollarè dall’aeroporto di Ancona-Falconara Marittima dal prossimo giugno: prima verso Roma, Milano, Napoli), per poi in seguito ‘allargarsi’ verso gli scali di Brindisi, Olbia e rotte estere quali Corfù, Skopie e Tirana