“San Michele Salentino. L’altro Salento”: presentato il nuovo brand turistico

“Le comunità sono al centro della proposta turistica futura”. Con queste parole l’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane, ha presentato il progetto strategico su cui sta lavorando la Regione Puglia per rendere l’offerta turistica più efficace.
L’obiettivo è valorizzare le storie e i valori locali, superando la logica del campanile, per rendere la destinazione più attrattiva e rafforzare il rapporto con i turisti.
Nei giorni scorsi, nella sala al primo piano della Pinacoteca comunale, la comunità di San Michele Salentino si è riunita per affrontare le sfide del futuro turistico. Erano presenti, oltre al consigliere regionale Mauro Vizzino, imprenditori del settore extralberghiero, produttori dei fichi mandorlati, macellai, associazioni, cittadini e rappresentanti del Consorzio degli albergatori di Carovigno, con cui il Comune collaborerà per creare una DMO (Destination Management Organization), un nuovo modello organizzativo per il turismo.
L’incontro è stato promosso dall’amministrazione comunale che, dopo la presentazione alla BIT di Milano, ha voluto condividere con il territorio il nuovo brand “San Michele Salentino. L’altro Salento”.
La partecipazione numerosa di operatori dell’accoglienza turistica ha incoraggiato il sindaco e la Giunta a proseguire questo percorso di condivisione per uno sviluppo turistico innovativo.
Il professor Francesco Pepe ha illustrato il percorso che ha portato alla creazione del nuovo brand che racchiude le eccellenze dell’intero territorio di San Michele Salentino. Questo marchio rappresenta un ulteriore passo avanti del progetto “San Michele Ospitale” finanziato dalla Regione e seguito da Rosanna Picoco, che nei mesi scorsi ha coinvolto attivamente le realtà sociali e culturali del territorio.
Il sindaco Giovanni Allegrini ha espresso apprezzamento per la partecipazione all’evento, segno di una comunità attenta e pronta a promuovere un nuovo modello di accoglienza basato sull’esperienza e sulla condivisione di valori antichi che caratterizzano la storia locale.