Venezia, dedicata a Valentina Pedicini la Sala Laguna della Casa degli Artisti

È stata dedicata alla memoria della regista brindisina Valentina “Zucco” Pedicini la Sala Laguna della Casa degli Artisti, lo spazio che nel Lido di Venezia è tradizionalmente utilizzato per gli eventi delle Giornate degli Autori (sezione indipendente della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale).
L’omaggio di Venezia alla documentarista, scomparsa appena quarantaduenne lo scorso novembre, è proseguito ieri 1 settembre quando, per inaugurare la Settimana Internazionale della Critica, organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, è stato scelto il cortometraggio “Era ieri”, girato nel 2014.
La Pedicini, documentarista di grande talento, aveva partecipato alle Giornate degli Autori nel 2017 con il con il suo primo lungometraggio “Dove cadono le ombre”.
Conosciuta per il documentario “My Marlboro City”, che racconta la vita a Brindisi a circa un decennio dalla fine dell’emergenza contrabbando, era stata premiata con una menzione speciale ai Nastri d’Argento del 2014 per “Dal Profondo”, la storia di Patrizia Saias, l’unica minatrice donna in Italia.
“Iniziare questa avventura in nome di Valentina Pedicini è una gioia e un auspicio. Valentina per tutti noi è stata vita, luce, emozione e leale amicizia. Un talento grande e vitale che è ciò che da sempre cerchiamo negli Autori che accompagniamo in sala. E la targa col suo nome che è collocata in Sala Laguna sarà per tutti un bellissimo porta fortuna”, ha dichiarato Giorgio Gosetti, delegato generale delle Giornate.