Donna e feto morti: la giovane viveva in un garage adibito a casa

La giovane romena trovata morta insieme alla bimba che aveva appena partorito viveva nello stesso vano garage adibito ad abitazione al piano terra di una palazzina a Ceglie Messapica in cui i carabinieri e vigili del fuoco hanno trovato i cadaveri. Lì, secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, avrebbe partorito da sola. La porta d’ingresso del vano era chiusa a chiave dall’interno. Il corpo della piccola giaceva, faccia in giù, in una bacinella piena d’acqua, mentre la mamma era riversa per terra in una pozza di sangue. Le indagini dovranno chiarire se la morte della piccola sia arrivata per annegamento o per altre cause, mentre appare certo che la donna sia morta per una emorragia post partum. Una ipotesi è che la donna si sia sentita male mentre cercava di lavare la neonata. Al momento, però, non si può escludere che abbia volontariamente ucciso la bambina. A quanto si è appreso, nessuno dei vicini sapeva della gravidanza della 27enne, che faceva la badante e che oggi sarebbe dovuta partire per rientrare in patria. Il magistrato inquirente ha dato incarico al medico legale Domenico Urso di eseguire le autopsie. 

(Foto Stefano Menga)