Sequestrato pontile nell’oasi di Torre Guaceto: quattro avvisi di garanzia

Un pontile realizzato nell’area marina protetta e riserva naturale dello Stato di Torre Guaceto, in agro di Carovigno, è stato sequestrato dalla polizia marittima della Capitaneria di Porto su disposizione della procura di Brindisi.

Il pontile, un manufatto in metallo e legno fissato alla scogliera e che si protende per circa 17 metri in mare, sul lato meridionale del promontorio dove si erge la Torre Aragonese, risulterebbe realizzato in difformità rispetto alle prescrizioni contenute nell’autorizzazione paesaggistica, in un’area sottoposta a particolare vincolo, trattandosi di zona di protezione speciale (Zps) e sito di interesse comunitario (Sic) ai sensi della direttiva europea n. 92/43/Cee relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche (c.d. «Direttiva habitat»).

Quattro persone risultano destinatarie di altrettanti avvisi di garanzia emessi dalla procura nell’ambito di un procedimento penale scaturito a seguito dell’attività d’indagine condotta dai militari della Guardia Costiera del capoluogo.