Oria, monumento sfregiato. Pomarico: “Polemiche sterili. Ho denunciato. Presto maggiori controlli”

“I recenti fatti di cronaca che hanno interessato il territorio oritano, in particolare l’orribile vilipendio consumatosi a danno del Monumento ai Caduti, rappresentano un pericoloso campanello di allarme , in ordine al quale, in nessun modo, l’Amministrazione Comunale è rimasta ed intende rimanere indifferente”. 

Così il sindaco Mimino Pomarico, in risposta alle polemiche sollevatesi a seguito del danneggiamento dello storico monumento di piazza Lorch. “Spiace e provoca sgomento – scrive Pomarico – che alcuni movimenti e partiti, di fronte a un gesto di tale portata, non  perdano occasione per inutili speculazioni di ordine politico, strumentalizzando, indecorosamente, gravi episodi che ledono profondamente l’amor di Patria! Ma, purtroppo, ho appreso, oramai da tempo, che il buon gusto è merce molto rara!”. 

“Posso garantire all’intera cittadinanza – prosegue Pomarico – che l’Amministrazione Comunale si è attivata immediatamente , di fronte allo scempio che si è consumato: subito è stata inoltrata all’Autorità Giudiziaria denuncia-querela contro ignoti per i fatti avvenuti. Sono stati inoltre, intensificati, anche dietro mia precisa sollecitazione,  i controlli sul territorio oritano, a mezzo del Comando Carabinieri di Francavilla Fontana , in stretta sinergia con la già attiva locale stazione. Due pattuglie aggiuntive , difatti, operano già in modo sistematico e puntuale  e le indagini in ordine alla identificazione dei responsabili proseguono incessantemente”. 

“Oggi – conclude il primo cittadino – numerosi Comuni, al fine di prevenire atti criminali, si sono attrezzati con impianti di videosorveglianza: a breve, anche Oria, ponendo fine ad una lunga vicenda processuale e non, purtroppo ereditata, sarà dotata di strumentazione che potrà garantire maggiormente la sicurezza del cittadino e la conservazione dei beni privati e comunali. Nel contempo, confido sulla collaborazione dell’intera cittadinanza che, in questa dolorosa occasione, ha mostrato, ancora una volta, estrema sensibilità”.