Calcio, contro il Metapontino il Brindisi deve rialzare la testa

Gambino e compagni affronteranno domenica pomeriggio il Real Metapontino sul manto erboso del Fanuzzi con l’obiettivo di vincere per cominciare fin da subito a risalire in classifica e poter così dare un senso alla parte finale del campionato, inseguendo quanto meno l’obiettivo dei play off, e poter dimostrare a se stessi, prima ancora che a patron Flora ed popolo biancazzuro, di essere degni di indossare la maglia con la V sul petto.
Certamente sperare di riuscire ad arpionare, da qui alla fine del campionato, la quinta posizione in classifica, oggi distante ben 6 punti, non è proprio il massimo per una piazza che fino ad un mese addietro sognava ancora la vittoria del campionato e che fino al 19 gennaio è stato avanti in classifica rispetto all’attuale capolista Matera che vanta oggi un vantaggio abissale di addirittura 13 punti, ma in tempi di magra bisogna anche sapersi adattare.
Nella lunga chiacchierata avuta giovedì scorso con la squadra il presidente Flora è stato chiarissimo riguardo ciò e ritiene che il calo maggiore i suoi ragazzi lo hanno avuto dal punto di vista mentale e non fisico: “i giocatori hanno voglia di rifarsi e hanno capito che il nostro obiettivo è quello dei play off , li ho trovato carichi e motivati a dimostrare che, così come a Matera o a San Severo, anche la sconfitta contro il Marcianise è stata solo un episodio. Adesso cominciamo la nostra rincorsa sperando di partire col piede giusto sin da domenica, perché il nostro prossimo avversario è da prendere con le pinze e da non sottovalutare affatto. Fisicamente i ragazzi non hanno dimostrato cali importanti, è dunque principalmente un fatto mentale. I ragazzi devono capire, e spero lo abbiamo già capito, che il nostro sport è fatto di squadra, e considerare che la società si sta sacrificando per sostenere l’andamento di questo campionato, date tutte le difficoltà, e si devono sforzare di raggiungere almeno l’obiettivo play off, perché il Brindisi è da play off. Puntiamo alla rimonta, senza dimenticare che siamo stati a nove punti dalla vetta con sei/sette squadre davanti a noi e siamo riusciti ad arrivare a un punto dal primo posto, possiamo rifarlo con una striscia importante di risultati, ma tutto passa da come ci giocheremo la prossima partita. La concorrenza è agguerrita e dovremo giocare parecchie partite fuori casa, e io sono ottimista perché se andiamo indietro con la mente a soli quindici giorni fa vediamo una buona prestazione fatta a Taranto, in una gara persa solo a causa di episodi e la domenica prima abbiamo rifilato 4 goal al Monopoli. Con l’aiuto del pubblico questi bravi ragazzi, ne sono convinto, domenica prossima ci possono dare soddisfazioni”.
Sicuramente il Brindisi ha l’obbligo morale verso i propri tifosi, di vendicare e riscattare, con una chiara vittoria e senza se e senza ma oltre che le orrende prestazioni delle ultime partite in trasferta anche la brutta gara di andata quando, in quel di Policoro, il Brindisi di capitan Tedesco e mister Ciullo, dopo aver maturato nel primo tempo un paio di ghiotte occasioni per passare in vantaggio, si fece superare nel finale di gara dall’unico tiro verso la porta tentato dai padroni di casa e fu quello l’inizio del mal di trasferta per i biancazzurri che, fino ad allora, avevano vinto, Nardò compreso, ben tre delle quattro gare disputate fuori casa, mentre per il Metapontino, allora fanalino di coda, fu la prima vittoria interna.
Ragion per cui l’approccio con la gara, da parte dei calciatori biancazzurri, deve essere rabbioso e furente e non lasciare alcuno spazio ed alcuno scampo agli avversari.
Non so come mister Chiricallo caricherà la squadra in vista della partita di domenica, ma di una cosa sono più che certo, vincere anche con più gol di scarto, contro il Real Metapontino non sarà sufficiente per far ritornare il sorriso sul volto dei tifosi biancazzurri ed occorrerà anche nelle domeniche successive e fino al termine del campionato, mettere sotto tutti gli avversari che si pareranno di avanti, sia in casa che in trasferta, per far dimenticare le orribili prestazioni messe in campo a Marcianise, Matera, San Severo, Manfredonia, Policoro e compagnia cantando.
Nelle fila del Brindisi non vi sono assenze per squalifica, rientrerà dal turno di stop Alessandro Troiano mentre qualche preoccupazione destano le condizioni di Massimo Pollidori anche se appare pressoché certo che, stringendo i denti, il forte centrocampista ce la farà a scendere in campo, potrebbe esordire, magari nel corso della partita, se non proprio dall’inizio del match, l’under di centrocampo Kamano il quale sotto le attente cure del dottor Furioso sta lentamente superando i problemi fisici che fino ad ora ne hanno impedito l’utilizzo.
Sicuramente c’è da registrare più di qualcosa in difesa dal momento che nelle ultime settimane il reparto arretrato biancazzurro, quello che nella prima parte del campionato aveva dato maggiore affidabilità, è divenuto quasi un colabrodo ed i nove gol incassati nelle ultime quattro partite ne sono la chiara dimostrazione.
È possibile che si ritorni alla coppia di difensori centrali composta da Sicignano e Cacace che per tutto il girone di andata ha dimostrato una buona affidabilità, mentre i continui cambi ed esperimenti hanno finito per pregiudicare la compattezza dell’intera linea difensiva.
Per ciò che concerne, infine, il reparto avanzato l’essere Gambino-dipendenti è ormai un innegabile dato di fatto con cui bisogna convivere nella speranza che il capitano torni a segnare gol a grappoli, anche se oramai tutti gli avversari del girone ne conoscono le caratteristiche ed è sempre più difficile per i suoi compagni riuscire a fornirgli le giuste munizioni.
Il tecnico del Metapontino, mister Catalano, dovrà fare a meno per squalifica solamente dell’ex mediano biancazzurro Alfonso Iennaco, mentre tutti gli altri calciatori della sua rosa sono regolarmente disponibili e scenderà al Fanuzzi per fare le barricate e cercare in tutti i modi di conquistare almeno un punticino utile per raggiungere l’obiettivo della salvezza. 
Arbitro dell’incontro sarà il signor Simone Acquapendente di Genova, assistito da Francesco Nocella e Moreno Francesco Longo di Paola, il fischio di inizio è alle ore 14,30.
Ricordiamo che donne e bambini fino a 14 anni entrano gratuitamente e che per gli altri è possibile acquistare i biglietti oltre che al botteghino dello stadio a partire da un’ora prima dell’incontro anche presso i punti vendita Bookingshow della città e, precisamente, l’Ideario in via Verona e La Discoteca in via Imperatore Augusto.
Alessandro Caiulo