Potrebbe avere un’appendice giudiziaria la morte di Antonio Morleo, l’imprenditore di 44 anni deceduto a Bari, presso la clinica Mater Dei, durante un normale ricovero per accertamenti. La moglie Santa Carrozzo e il padre Ottavio Morleo hanno chiesto che venga fatta piena luce sulle cause del decesso e il magistrato di turno a Bari ha disposto che la salma sia trattenuta presso l’obitorio della clinica privata. Morleo, titolare di un’azienda che produce arredi e macchinari per bar, pasticcerie e ristoranti, negli scorsi mesi era stato sottoposto a due interventi chirurgici, sempre presso la Mater Dei.
Il nuovo ricovero, per accertamenti, sembrava un episodio di routine e invece le sue condizioni cliniche sono improvvisamente precipitate, sino alla morte. Morleo, originario di Torre Santa Susanna, viveva ad Erchie con la moglie Santa Carrozzo e i figli di sette e 14 anni. La famiglia della donna gestisce in paese una rinomata pizzeria. Il padre dell’imprenditore, Ottaviano, è stato cofondatore e per anni presidente della sezione Avis di Torre intitolata a Emilio Antonucci. Ora la famiglia di Tony Morleo chiede, con dignità ma anche con molta fermezza, che venga fatta piena luce sull’accaduto. Il magistrato dovrà decidere se disporre o meno l’esame autoptico.