Il gup di Brindisi Giuseppe Licci ha condannato a 3 anni e 10 mesi di reclusione, con rito abbreviato, Giovanni Borromeo, il dipendente dell’Amministrazione provinciale di Brindisi che si occupava della manomissione delle buste per le offerte di gara, coinvolto nell’inchiesta su presunti appalti truccati alla Asl di Brindisi.
Il gup di Brindisi ha accolto la richiesta di pena del pm Giuseppe De Nozza, ma non ha riconosciuto alcuna provvisionale alle due parti civili costituite, la Regione Puglia che aveva formulato richiesta di risarcimento del danno per un milione di euro e la Asl di Brindisi. I danni saranno quantificati in sede civile.