Nessuno vuol comprare lo yacht di Giovanni Vantaggiato, l’assassino di Melissa Bassi che aveva la passione per il mare. Lo comprò per un miliardo di lire nel giugno 1997. E’ ormeggiato nella darsena “Puerto del Sol” di Porto Cesareo.
Si tratta di un’imbarcazione cabinata, modello “M/Y C50 FB” da 15,60 metri, con bimotore diesel da 500 Kw cadauno. Prezzo a base d’asta era di 180mila euro scesi ora a 42 mila euro.
Il perito che ha effettuò la stima, descriveva così le caratteristiche dell’imbarcazione: “in legno e superlamellare marino con doppia pilotina di comando (interna ed esterna), documentazione completa, portata massima 12 persone (equipaggio compreso), senza limiti di navigazione”, e con un totale di 902 ore di navigazione.
La procura distrettuale antimafia aveva dato il via alla vendita su richiesta dell’amministratore giudiziario, il commercialista leccese Massimo Bellantone. Il ricavato potrebbe essere utilizzato per pagare la provvisionale alle vittime dell’attentatore che si sono costituite parte civile.
Ma nonostante lo scafo sia in ottime condizioni e il prezzo abbordabile pare che nessuno voglia diventarne il nuovo proprietario. Troppo tragico evidentemente l’alone che resta su quello yacht e sul suo proprietario.
La prossima asta sarà chiusa il 6 giugno prossimo.