Abbiamo chiarito ogni aspetto rispondendo a tutte le domande». Lo ha detto l’avvocato Alfredo Delle Noci, difensore del comandante del traghetto Norman Atlantic Argilio Giacomazzi che è stato interrogato nella notte a bari nel’ambito dell’inchiesta sul naufragio della nave. Giacomazzi è indagato insieme con l’armatore per naufragio colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose.
A quanto si è appreso, le domande del pm Ettore Cardinali che coordina le indagini sull’incendio, si sono concentrate anche sulle procedure di sicurezza attivate dopo il rogo fino alle fasi di evacuazione. Il comandante ha spiegato di aver rispettato le procedure e di aver dato un primo allarme interno all’equipaggio perchè verificasse l’entità dell’incendio e non creasse il panico tra i passeggeri, e solo in un secondo momento, come da procedure, l’allarme a tutta la nave. Giacomazzi, soccorso a bordo della nave della Marina Militare San Giorgio, è sbarcato ieri sera a Brindisi. A bordo della nave, prima che attraccasse in porto, erano già saliti in elicottero il pm Cardinali e alcuni ufficiali della Capitaneria di Porto per cominciare l’interrogatorio dei naufraghi. Il pm ha poi stabilito che gli interrogatori del comandante e di parte dell’equipaggio avvenissero a Bari.
Dopo la sbarco a Brindisi, scortati da mezzi della Capitaneria, comandate e equipaggio sono stati trasferiti a Bari. A causa di una bufera di neve, hanno impegnato circa tre ore e mezza per raggiungere gli uffici della capitaneria di porto di Bari. L’interrogatorio del comandate è terminato alle 7.30 di questa mattina. A seguire sono cominciati gli interrogatori dell’equipaggio, ancora in corso.