Un paese intero si ferma per Tony, ancora gravi gli altri quattro feriti

Carovigno oggi pomeriggio si è fermato: alle 16, presso la chiesa “Santa Maria del Soccorso”, si sono svolti i funerali di Tony Lanzilotti, il giovane di 24 anni morto nell’incidente avvenuto venerdì sera sulla strada per Ostuni.
Per tutta la giornata di ieri un lungo pellegrinaggio di amici nell’obitorio del cimitero comunale dove la salma è stata composta. Tantissime le testimonianze di solidarietà anche sul web dove la sua pagina Facebook è stata riempita da centinaia di messaggi di dolore. Tony era un appassionato e buon giocatore di calcio tanto da essere soprannominato Inzaghino.
Sono sempre ricoverati in gravi condizioni all’ospedale Perrino di Brindisi, ma non in pericolo di vita, gli altri tre ragazzi che erano con lui sulla Suzuki Swift: la sua fidanzata e un’altra coppia di giovani. La prognosi per loro è di circa 40 giorni.
In prognosi riservata il cittadino rumeno che era alla guida di un’altra Suzuki, la Vitara, che si è schiantata frontalmente con l’auto dei quattro giovani che rientravano a Carovigno dopo una tranquilla serata trascorsa a Ostuni.
Lo schianto frontale è avvenuto su un rettilineo. Saranno la ricostruzione effettuata dalla polizia di Ostuni e i successivi provvedimenti adottati dai pm Iolanda Chimienti e Savina Toscani a determinare di chi sono state le responsabilità del tragico schianto. Tony Lanzilotti, che era alla guida della Swift è morto sul colpo.