Cade con la moto e i carabinieri scoprono che ha una pistola: arrestato giovane brindisino

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento, violazione della legge sulle armi e inosservanza degli obblighi, Ivano Cannalire, 32 anni, già sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora.
Nel pomeriggio del 29 giugno, i carabinieri, nel transitare per via Pittachi, hanno notato che il giovane, a bordo di uno scooter, era rovinato a terra a causa della forte velocità mantenuta.
I carabinieri pertanto si sono fermati per prestare soccorso, riconoscendo immediatamente nella vittima Cannalire, il quale deteneva nella cintura dei pantaloni una pistola mod. 92 FS con matricola abrasa, contenente nel serbatoio con 15 colpi.
Cannalire, vistosi scoperto, ha tentato di darsi a repentina fuga aggredendo i militari i quali tuttavia sono riusciti immediatamente a disarmarlo e bloccarlo. Il giovane ha proferito nei confronti dei carabinieri frasi minacciose e oltraggiose, sfondando inoltre con un calcio, in evidente stato di alterazione psicofisica, il finestrino posteriore sinistro della vettura di servizio dove era stato ristretto una volta ammanettato.
L’arma e il motociclo sono sottoposti a sequestro.
Cannalire durante le operazioni di verbalizzazione è stato colto da malore e trasportato dal personale del 118 presso l’ospedale Perrino di Brindisi ove è ricoverato in osservazione e piantonato dal personale della polizia penitenziaria di Brindisi.
Sono in corso gli accertamenti finalizzati ad accertare la provenienza della pistola.