M. avrebbe ripreso conoscenza: migliorano lentamente le condizioni della bimba folgorata nella doccia

E’ presto per gridare al miracolo ma le condizioni di M., la bimba di 12 anni rimasta folgorata sabato pomeriggio mentre faceva la doccia, sono migliorate questa sera, superando persino le più ottimistiche previsioni dei medici. M. avrebbe ripreso conoscenza 24 ore dopo l’incidente e pare abbia scambiato qualche parola con la mamma Katia e il papà Mario.
La bimba è ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Perrino” e i medici, nonostante l’improvviso miglioramento, restano prudenti e attendono l’ulteriore decorso. E’ ovvio però che il risveglio di M. cancellerebbe uno dei timori più seri, ossia quello che l’arresto cardiaco potesse aver provocato danni importanti alla bambina. Questa eventualità dovrebbe a questo punto essere scartata. E le speranze aumentano.
Nelle ore immediatamente successive all’incidente si era temuto il peggio viste le condizioni in cui era giunta in ospedale, dopo essere stata soccorsa dalla mamma nel bagno di casa. Probabilmente colpita da una scossa elettrica mentre faceva la doccia, M. aveva perso conoscenza ed era caduta sul pavimento. Quando i sanitari del 118 erano arrivati, la bimba era in arresto cardiaco.
La rapidità dei soccorsi, prima da parte della mamma e dei vicini, poi dei sanitari, uniti alla fibra evidentemente forte di M. hanno fatto sì che l’incidente non si trasformasse in una nuova tragedia per la città. In questo senso in ospedale si respira un cauto ottimismo.
Sul fronte delle indagini, gli accertamenti tecnici non hanno consentito di stabilire l’origine della scossa elettrica patita dalla bimba. La famiglia ha fatto rientro a casa con il divieto di utilizzare la doccia.