I militari del Reparto Operativo di Cuneo hanno arrestato a Busca (CN) l’operaio 37enne brindisino F.T. con le accuse di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si era trasferito nella cittadina cuneese due anni fa da San Vito dei Normanni.
A lui i carabinieri sono arrivati seguendo le mosse di alcuni giovani cuneesi, tra cui anche alcuni minori, assuntori di marijuana e hascisc.
Nel corso della perquisizione domiciliare è stata localizzata, nel giardino attiguo all’abitazione dell’operaio, una serra al cui interno venivano coltivate in tutto 16 piante di marijuana, alcune alte oltre 2 metri, circondante e quindi nascoste da una serie di piante di pomodori. Inoltre addosso e nella camera da letto dell’arrestato i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato alcuni spinelli contenenti hascisc già pronti ed altri 4,5 grammi della stessa sostanza stupefacente e una busta in plastica con all’interno più di mezzo chilo di foglie di marijuana, droga che l’operaio ha consegnato spontaneamente ai militari.
Trattandosi di un quantitativo rilevante di stupefacenti e di piante rigogliose l’operaio brindisino è stato arrestato. Su disposizione del pm di turno della Procura della Repubblica di Cuneo, al termine degli accertamenti di rito in caserma compresa la campionatura e le analisi preliminari sulla droga sequestrata per stabilirne la quantità di “principio attivo” in essa contenuto presso il L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Reparto Operativo, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato dal locale Tribunale con rito direttissimo.