Prende a morsi un poliziotto: brindisino arrestato a Pescara

A maggio aveva picchiato un carabiniere, ora tocca a un poliziotto: gli ha morso l’avambraccio e poi l’ha colpito con una testata.
A Pescara arrestato il brindisino Massimo Napolitano, di 43 anni. L’accusa è resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. L’agente è stato giudicato guaribile in 5 giorni. Il brindisino stato rinchiuso nel carcere di Pescara.
Napolitano era stato bloccato dalla polizia mentre importunava con insistenza le persone in transito. Gli agenti hanno cercato di fermarlo ma, in evidente stato di agitazione, il brindisino ha opposto resistenza, rifiutandosi di declinare le proprie generalità. Non solo, perché si è rivolto nei confronti degli agenti con frasi oltraggiose e offensive.
Condotto in Questura per accertamenti, Napolitano si è poi rifiutato di scendere dall’autovettura e ha aggredito un poliziotto che tentava di farlo uscire dal veicolo, mordendolo all’altezza del gomito e colpendolo con una testata che gli faceva battere un dito della mano sinistra contro l’auto di servizio.
A maggio, erano stati i carabinieri ad arrestarlo nella notte. Fermato per un controllo, invece di fornire un documento, aveva dapprima insultato e dopo aggredito gli uomini delle gazzelle.