Una lavora in un ristorante come cameriera, l’altra cerca un’occupazione e va in giro tutto il giorno per trovarlo: entrambe, trasferitesi dalla provincia di Brindisi a Lecce, hanno avuto la sventura di cercare una stanza in fitto a un imprenditore che più che ai loro soldi era interessato alle loro grazie. L’uomo, l’imprenditore di Galatina Mario Giurgola, 60 anni, è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale.
Lo hanno denunciato le due ragazze, più volte palpeggiate nel corso degli incontri con il padrone di casa. Una tendenza confermata persino dal titolare dell’agenzia immobiliare cui Giurgola si era rivolto per affittare i suoi appartamenti e che ha spiegato che l’imprenditore era interessato all’aspetto fisico delle aspiranti inquiline.
In una occasione, una delle due ragazze – che lamentava problemi nell’appartamento – era stata palpeggiata da Giurgola che le aveva detto allusivamente che dovevano “venirsi incontro”.
Le due brindisine, nel giro di un paio di giorni, si sono rivolte all’autorità giudiziaria raccontando con precisione l’accaduto. E per l’imprenditore sono scattate le manette.