Sembra prendere di ora in ora più consistenza l’ipotesi della ragione economica dietro il suicidio del commerciante 58enne di Ostuni, trovato morto nella tarda serata di ieri, impiccato a un albero d’ulivo nella sua campagna. Pochi giorni fa l’uomo avrebbe ricevuto una cartella Inps per contributi da versare pari a 15mila euro. Una cifra esorbitante per le possibilità dell’imprenditore, da tempo già in crisi. Sufficiente a cancellare ogni speranza di ripresa, di futuro.
La moglie si era recata ieri mattina in commissariato per denunciare la scomparsa avvenuta domenica sera. La scoperta è stata fatta dagli agenti del intorno alle 22. Sul posto sono giunti anche la polizia scientifica e il 118. Dell’accaduto è stato avvertito il pm di turno presso la Procura di Brindisi.
Quello di ieri, in questa sola provincia, è il secondo suicidio in meno di 24 ore e il quinto in un mese. Ieri mattina un imprenditore agricolo, sempre di Ostuni, aveva deciso di togliersi la vita impiccandosi nella sua azienda in contrada Molillo.