Scarica il vecchio salotto per strada. Ma in fondo siamo tutti un po’ incivili nell’animo

La scena immortalata da una telecamera nascosta dai vigili urbani di Torchiarolo, a Marina di Lendinuso, ricorda vagamente quella del dipendente comunale di San Remo che andava in mutande a timbrare il cartellino e se ne tornava poi a letto. Qui un tizio, in mutande da mare e ciabatte, ossia uscito da casa con lo stesso abbigliamento strafottente del truffatore sanremese, scarica sul ciglio della strada l’intero salotto di casa, ovviamente non quello buono ma probabilmente quello ereditato dalla nonna e utilizzato per anni nella villetta a mare.

Non è ovviamente solo un problema di Lendinuso perché in fondo tutti noi siamo incivili nell’animo, a volte persino peggio del buzzicone in Motoape.
Consideriamo la strada come la discarica di casa, dove presentarci tranquillamente in mutande per disfarci di qualsiasi cosa, dal sacchetto di spazzatura al tinello. Salvo poi rivestirci, darci un tono e borbottare schifati: “Questa città è una schifezza“.

Gianmarco Di Napoli