Blocchi di cemento e security: sarà un San Teodoro super blindato

Blocchi di cemento e 80 uomini della sicurezza da affiancare alle forze dell’ordine: l’emergenza-terrorismo condiziona anche i festeggiamenti popolari per i patroni San Lorenzo e San Teodoro. Dopo la circolare Gabrielli e gli ultimi tragici avvenimenti di Barcellona, per organizzare la festa patronale di Brindisi sarà necessario osservare un rigido protocollo.
Ieri mattina il tecnico esterno, nominato dal Comune di Brindisi, ha consegnato la relazione sulla valutazione dei rischi: momento clou la processione a mare e il successivo spettacolo di fuochi pirotecnici che porteranno sul lungomare decine di migliaia di persone.
Oltre ai blocchi, sarà necessario mantenere un corridoio di sicurezza per l’eventuale passaggio dei messi di soccorso. E questo, nella calca della festa patronale, sarà forse il compito più difficile.
Per il corretto svolgimento della Festa di San Teodoro sarà necessario l’impiego di circa 80 steward forniti direttamente da una società privata, visto che i volontari della Protezione Civile non sono abilitati per questo tipo di servizio.