Caso Marrazzo, ridotta a 6 anni e nove mesi la pena al carabiniere ostunese

Ridotta a 6 anni e nove mesi di reclusione la pena a carico di Carlo Tagliente, il carabiniere di Ostuni, imputato nel processo sul presunto ricatto all’ex presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo e pe la morte del pusher dei viados in un albergo sulla Salaria, a Roma.
Tagliente, Nicola Testinie Luciano Simeone, i tre militari dell’Arma, hanno chiesto il concordato in Appello.
Gli imputati erano stati condannati in primo grado a 10 anni i primi due e 6 anni e 6 mesi il terzo, in una vicenda giudiziaria iniziata nel luglio del 2009.
I tre, ora, hanno concordato con la Procura Generale della Corte d’Appello di Roma, una riduzione della pena loro inflitta in primo grado, nella misura di anni 6 e mesi 9 di reclusione Testini e Tagliente. Tre anni e 10 mesi per Simeone, rinunciando così agli altri motivi d’appello. Nel corso del processo di primo grado durato circa 10 anni,ai tre militari vennero contestati 26 capi di imputazione, accusati a vario titolo di associazione delinquere, omicidio, svariate rapine, reati inerenti agli stupefacenti, concussione ed altro.