Dalla stazione del Perrino all’aeroporto: nuovi strade e rondò

Potrebbe essere un’opera inutile e già superata perché nel 2027, se i tempi annunciati da Rete Ferroviaria Italiana saranno rispettati, l’aeroporto di Brindisi avrà una propria stazione, con due binari e 250 metri di banchine, che consentiranno ai viaggiatori provenienti da Taranto e da Lecce di trovarsi da casa direttamente al posto di controllo prima del decollo. Eppure lo shuttle gommato di collegamento tra l’aeroporto e la rete ferroviaria porterà benefici importanti non solo a chi deve prendere l’aereo ma perché consentirà la rimodulazione di alcune strade ad alta densità di traffico e che sono ormai inadeguate rispetto ai criteri con i quali vennero realizzate.
L’appalto è stato vinto anni fa dalla Doronzo Infrastrutture di Barletta e più volte riadeguato di concerto con il Comune di Brindisi. La sua versione finale costerà poco più di 25 milioni di euro.
I lavori riguardano la realizzazione di un servizio veloce, su gomma, di collegamento della rete ferroviaria nazionale con l’aeroporto del Salento.
In tal modo, partendo da Lecce o da Taranto, i passeggeri potranno raggiungere comodamente l’aeroporto senza dover ricorrere all’utilizzo dell’auto privata. Il servizio, denominato BRT – Bus Rapid Transport, consiste nel trasporto tramite un particolare tipo di autobus: è un veicolo a metano, si muove su corsie riservate ed effettua pochissime fermate, permettendo l’arrivo in aeroporto in tempi ridottissimi.
Il raccordo tra le linee ferroviarie provenienti da Taranto e Lecce è stato individuato nella piccola stazione realizzata alcuni anni fa nei pressi dell’ospedale Perrino, nella zona in cui per altro sorgono numerosi centri commerciali. La fermata ferroviaria verrà denominata “Perrino-Aeroporto del Salento” su rete RFI e relativo terminal per l’intermodalità.
Da qui partirà un bus a metano di collegamento tra la RFI e l’aeroporto, distante circa sei chilometri. Il percorso si svilupperà su sede riservata e attrezzata con priorità semaforica alle intersezioni e la flotta fornita consisterà in 4 autobus. In più è prevista una breve linea di Metromare per effettuare il collegamento tra lo Shuttle e il centro storico di Brindisi e relativo terminal per l’intermodalità denominato “Cillarese”.
Il progetto prevede in parte di sfruttare la rete stradale esistente con corsie preferenziali, in parte la creazione di nuove strade e rotatorie lungo il percorso che si snoderà sull’asse Strada dei Pittachi, Cillarese, Paradiso-Casale. Vediamo allora quali saranno gli interventi principali previsti lungo il percorso.
Si parte dalla stazione del Perrino e si procede verso il rione Cappuccini da strada per la Spada, passando sotto il ponte della ss 379 (dove c’è un semaforo), poi si svolta a sinistra imboccando la parallela della Statale che porta sino allo svincolo per la Minnuta. Lungo il percorso sarà realizzata una corsia preferenziale. Giunti dove c’è il semaforo che porta a sinistra alla strada dei Pittachi e sulla destra alla Minnuta, esso sarà sostituito da una rotatoria. Lo shuttle quindi percorrerà il percorso a gomito della Pittachi sino ad arrivare al terminal del Cillarese dove sarà realizzata una fermata da collegare successivamente con la circolare del mare che collegherà il seno di Ponente con le banchine centrali.
Lo shuttle gommato invece proseguirà poi per la Pittachi, imboccherà il sottopasso e in uscita, dov’era Parco Bove sarà realizzata una seconda rotatoria che immetterà in quella che è la parte più innovativa del progetto: una nuova strada che dalla zona del supermercato Famila del rione Paradiso immetterà direttamente in via Ruggero de Simone, ossia la strada che conduce all’aeroporto, bypassando via Brandi. Una strada che sarà dotata di barriere antirumore nella direzione dell’area abitata che si trova alle spalle delle scuole e della caserma della guardia di finanza. Si tratta della nuova viabilità denominata “Le ville” e che di fatto renderà più semplici i collegamenti per i residenti di una zona finora molto isolata rispetto ai quartieri Paradiso e Casale.
Da via Ruggiero De Simone si arriva alla chiesa di Santa Maria del Casale dove verrà realizzata la fermata dello Shuttle.
Il cantiere base della Doronzo si è insediato in via della Torretta, nei pressi dell’impianto sportivo. I lavori dovrebbero iniziare il 22 agosto e concluderi 600 giorni dopo, nel febbraio 2024. La prima fase sarà molto delicata perché bisognerà verificare che lungo il percorso, soprattutto nella zona in cui verranno create nuove strade, non ci siano ordigni bellici inesplosi. Rischio non remoto visto che l’area è attigua all’aeroporto.