Femminicidio di Bitonto ripreso dalle telecamere di casa: “Muori, non meriti compassione” “

È stato interamente ripreso dalle telecamere a circuito chiuso dell’abitazione della coppia il femminicidio di contrada Mariotto, a Bitonto:
lei, Lucia Chiapperini, 75 anni, che implora aiuto e chiede al marito di fermarsi; lui, Vincenzo Visaggi, coetaneo originario di Terlizzi, che continua a sferrarle forbiciate e ad inveire contro di lei pronunciando frasi irripetibili. Gli inquirenti hanno contato, nell’arco dell’azione omicidiaria durata complessivamente sette minuti, 22 coltellate, prima che l’uomo, alle 11:01, telefonasse al 112 per confessare il delitto. ” “Senti, mi sto per togliere la vita. Ho tolto la vita a mia moglie. Sta nel bagno”: queste le parole dette al carabiniere che prende la richiesta di soccorso della centrale operativa e immediatamente attiva i colleghi del locale Comando Stazione.
Sono inquietanti i dettagli che emergono dai frame del filmato: si vede la donna tornare a casa (alle 10:50 di venerdì 17 aprile) e discutere animatamente con il marito che subito la colpisce con delle forbici da cucina. La 75enne prova a divincolarsi dalla furia del marito, chiede anche aiuto ma lui impreca, la colpisce e attende solo la sua morte, mentre, offendendola volgarmente, le dice “Muori, non meriti neppure compassione”.
Al loro arrivo, i Carabinieri hanno trovato in bagno il cadavere della donna, mentre il 75enne era in camera da letto con gli abiti e le mani imbrattati di sangue. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, inclusi i figlie della coppia, i due litigavano spesso nelle ultime settimane per motivi economici, soprattutto dopo la morte del padre di lei: essendo venuta meno la pensione dell’anziano, Visaggi si rifiutava di dare danaro alla moglie e stava cercando di costringerla a vendere tutte le proprietà del suocero per impossessarsi del ricavato (“Voleva il controllo su tutto”, ha raccontato un figlio). Discussioni violente che avrebbero spinto la donna a trasferirsi da qualche giorno a casa della figlia. Fino allo scorso venerdì, quando il rientro nell’abitazione le è stato fatale.
Marina Poci